“Entrare a Piazzetta Milù è un po’ volteggiare sull’isola che non c’è, guidati da un cuoco Peter Pan, anagraficamente giovane ma maturo nelle idee e nelle esecuzioni.
Su quest’isola la tecnica serve a concentrare sapori e le idee trasformano il cibo in sorpresa; si gioca con i cinque gusti tra baie acide, atolli sapidi, monti dolci, grotte amare, cieli umami.
Maicol Izzo diventa così portabandiera della Cucina napoletana d’avanguardia, un movimento gastronomico che sposta il Vesuvio al centro del mondo e rende la tavola ancor più strumento di scambio di culture.”
Articolo di Davide Visiello per Identità Golose